venerdì, marzo 16

Life belts

Ci risiamo.
Basta una ragazzina a cui l'erba ha messo le lacrime in tasca e sono di nuovo qui a sentirmi una merda.
Come se fosse colpa mia se si è ritrovata a spacciare, se è finita in un ingranaggio da cui non riesce a uscire.
L'ho forse partorita io in qualche casermone ammuffito di Philadelphia? Le ho messo io in mano il primo spinello?
Voleva aiuto? Beh, io non posso darglielo.
Aiuto. Tutti hanno bisogno di aiuto, e la sai la novità? Nessuno ti aiuta. Devi cavartela da solo.
Come se poi fosse facile. Aiutare una ragazzina senza arte né parte, pure ricercata come superumana non registrata... E a buon bisogno  mettendosi contro qualche bella famiglia mafiosa o qualche dannata organizzazione criminale.
Fossero poi pochi, i ragazzini in quelle condizioni, in questa città.

Impara a nuotare, Leen, non ce l'ho un salvagente da lanciarti.